Le nove porte: sciamanesimo e arte contemporanea è il primo evento in assoluto in Italia dedicato a questo originale tema. Ideato da Romano Mastromattei, sciamanologo e antropologo italiano recentemente scomparso, pone a diretto confronto espressioni appartenenti alle arcaiche religioni sciamaniche, con l’attività di alcuni artisti contemporanei.
Dal 4 novembre al 1 dicembre alla Sala Santa Rita
via Montanara, adiacenze piazza Campitelli, Roma
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 18
Ingresso libero
Artisti in mostra: Bizhan Bassiri, Rodolfo Lama, Maziar Mokhtari, Martino Nicoletti, Renato Ranaldi
Splendidi oggetti, rituali originali, complessi disegni cosmologici, suggestivi video, musiche e immagini fotografiche narrano della ricca componente estetica ed estatica propria dello sciamanesimo himalayano e siberiano. In un perfetto innesto formale e concettuale, una serie di opere visuali e sonore e di installazioni multimediali, create da artisti contemporanei, danno invece corpo a una ispirazione che attinge direttamente a un universo archetipico. Un luogo dove la forma è ancora principio e la materia ancora una fluida potenzialità.
Nove porte, poiché nove sono i pericolosi passaggi che lo sciamano deve saper dissigillare nel suo viaggio estatico. Nove le strette simboliche soglie da varcare per raggiungere la più remota delle regioni infere o il più elevato dei cieli, così da confrontarsi faccia a faccia con il divino.
Incontri/conferenze sul tema negli spazi della mostra
10 novembre, ore 18.00:
Interventi di Michael Oppitz, Bruno Corà, Martino Nicoletti, Galina Sychenko
17 novembre, ore 16.00:
Lectio brevis e visita didattica di Giancarlo Arientoli, interviene Mario Pesce
24 novembre, ore 18.00:
Performance sonora di Renato Ranaldi (timpano armonico) e intervento di Galina Sychenko
Curatori della mostra Bruno Corà (critico d’arte, Fondazione Burri), Martino Nicoletti (sciamanologo e artista della University of the West of Scotland, UK), Orfeo Pagnani (art director, Exòrma Edizioni, Roma) e Galina Sychenko (etnomusicologa, Conserv. M.I. Glinka, Novosibirsk, RU), in collaborazione con Giancarlo Arientoli.
Info: 060608
www.salasantarita.culturaroma.it
