Verso il Mar Ionio

Un vittoriano al Sud

Un grande classico della letteratura di viaggio, con un testo inedito di Virginia Woolf. Il Sud d’Italia alle soglie del Novecento vissuto e narrato come mai prima da un grande e singolare autore vittoriano, quarantenne inquieto e solitario: uno “scrittore nato” secondo V. Woolf.
L’edizione integrale – arricchita con i disegni originali dello stesso Gissing – è frutto di un’accurata ricostruzione filologica e include appunti e note dal diario dell’autore, insieme alle lettere spedite ai suoi familiari durante il viaggio.

Traduzione e cura di Mauro F. Minervino

Il prezzo originale era: 21,00 €.Il prezzo attuale è: 19,95 €.
Il libro in breve

Il 16 novembre 1897 George Gissing lascia Napoli diretto a Paola, si ferma a Cosenza, poi raggiunge Taranto, Metaponto, Sibari, Crotone, Catanzaro, Squillace e infine Reggio Calabria, lungo il tracciato della ferrovia ionica.
Lascia i bassifondi dell’East End londinese pensando di trovare la Land of Romance; ma quel fine secolo, incalzato dalla modernità, stava cancellando le tracce della classicità perfino nelle regioni più appartate.
La sua reazione non sarà quella dello snob deluso, sarà invece proteso a cogliere i segni del cambiamento al di là degli stereotipi. Si interessa alla vita quotidiana e al costume, alla stampa locale, ai fatti di cronaca, si appassiona alla musica popolare; la visione delle grandi foreste di conifere secolari della Sila, delle campagne coltivate e di quelle desolate, convive con lo sconcerto di trovarsi in mezzo a una discarica nella periferia semiabbandonata di una delle città gioiello della Magna Grecia.

Anteprima

Questo è il terzo giorno di scirocco: enormi nuvoloni coprono un cielo senza sole. Tutto il colore di Napoli è sparito. Le strade sono diventate polverose e opprimenti. Ho desiderio di lontananza, delle montagne, del mare.
Domani partirò con il piroscafo diretto a Messina che fa scalo a Paola. È oramai più di un anno che mi è venuta in mente l’idea di Paola. Col tempo mi si è fissata in testa una visione di quel luogo. Immagino una piccola marina e appena più in alto un paesino dai colori stinti e giallastri, dietro cui si erge grandiosa la lunga catena di montagne che incombono alte sulle spiagge della riva tirrenica della Calabria.
Paola non presenta alcun interesse per un viaggiatore, che io sappia. Ma è il punto di attracco sulla costa più vicino a Cosenza, che per me di interessi ne ha in abbondanza. Il mio sbarco laggiù sarà così l’inizio modestamente avventuroso del mio girovagare per il Sud. A Paola i forestieri capitano raramente. Si può contare perciò su impressioni di prima mano, e il viaggio per attraversare le montagne sarà incantevole.