“Spiega Orfeo Pagnani, editore e direttore editoriale di Exòrma Edizioni: «I bookblogger garantiscono una capillarità che consente al lettore di avere informazioni che superano i soliti canali mainstream. Questi ragazzi riescono a realizzare una forma partecipata di approccio al libro e rappresentano una staffetta, una sorta di tramite, in grado di portare il cuore della casa editrice – soprattutto se indipendente – al lettore. Non sono rari i casi, infatti, nei quali alcuni di loro riescono persino ad anticipare le strategie promozionali degli editori»”.
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