“La Ceri, con senso critico e un’ottima conoscenza del problema, ci racconta in maniera chiara e semplice le mille sfaccettature dell’universo detentivo, senza dimenticare il prezioso lavoro dei dipendenti pubblici, dei volontari e degli operatori sociali, offrendo al lettore una visione reale di un’umanità sofferente che si tende a ignorare come se non esistesse”.