Oliviero Pesce ricorda nel testo i princìpi fondamentali, facendo emergere una poca conoscenza da parte dei cittadini dei medesimi precetti, inoltre specifica quanto questi vengano disattesi dalla stessa classe politica che ha calpestato il palcoscenico negli ultimi vent’anni. Espliciti sono i riferimenti a Berlusconi, alla decadenza etica, economica e politica per poi delineare l’avanzata del Movimento 5 stelle.
L’autore sostiene che, a dispetto di quanto alcuni parlamentari considerino la Costituzione, questa è tutt’altro che vecchia o arretrata, bensì piena di coerenza interna.
Recensione a
di Oliviero Pesce