Una stimolante chiacchierata con l’on. Laura Boldrini in visita al Salone dell’editoria sociale 2015.
«Le Marche sono belle, danno serenità»
[n.d.r. e ci regala una micro lectio magistralis sul cartografo maceratese Matteo Ricci]
«La Società Geografica Italiana è uno dei posti dell’anima…»
[n.d.r. parlando del Festival della letteratura di viaggio e del FestBook]
«Questo è un libro bellissimo…»
[n.d.r. sfogliando il libro Lungo le antiche strade dell’Asia]
«Arrivi a Sana’a e lo stupore ha la meglio su di te. Mi è dispiaciuto quando ho saputo che una parte della città è stata danneggiata […] Il Golfo di Aden è uno dei passaggi più crudeli della migrazione mondiale»
«Facevo l’università e dividevo il tempo: sei mesi studiavo e poi tre/quattro mesi viaggiavo. Per me è stata la formazione, la scuola più importante, il viaggio, la voglia di andare»
«Grazie e complimenti. Tenga viva questa idea del viaggio come modo per aprire la mente ed emancipare i popoli. Il viaggio è l’utopia»