«Ci siamo concentrati sulle società dette matrifocali — spiega Colombini — ovvero in cui vige la centralità della madre». Uno studio antico, ma dimenticato. «Siamo convinte, io e Monica Di Bernardo, che è tra l’altro anche una storica, della necessità di questo studio in un’epoca di crisi economica, sociale e nelle relazioni». Questo tipo di società sembrano delineare un modo di vita alternativo a quello esistente. «Sono organizzazioni queste, come quella esistente dei Moso in Himalaya, che fanno del prendersi cura, della condivisione e dell'”economia del dono” valori fondanti. Per “economia del dono” si intende il dare senza aspettarsi nulla in cambio: quello che fanno le madri con i bambini piccoli per farli crescere».
Recensione a
di AA.VV.