Giuseppe Gigli

e la pittura ritrovata

Quanto pretende la pittura, non altro ma proprio la pittura, a chi guarda? La pittura, animale più volte sull’orlo dell’estinzione, un modo singolare di pensare e di fare, questo mestiere del pigmento in cima a un pelo. Davanti a me c’è il tempo contenuto dell’opera e il tempo istantaneo della percezione. Il tempo sospeso del dipingere e il tempo solidale della rivelazione. Il tempo inondato, catturato, estorto, assorto, realizzato. La sopravvivenza della pittura. E non c’è dubbio che Gigli dipinge. Con pennelli sottilissimi sparge briciole alchemiche. Particelle materiche riflettenti, selettivamente disposte, armonicamente e musicalmente aggrumate a tirar fuori scene potenti dall’immaginario. (dalla prefazione di Orfeo Pagnani)

Prefazione di Orfeo Pagnani
Testi critici di Laura Coppa

Il prezzo originale era: 23,00 €.Il prezzo attuale è: 19,55 €.
Anteprima

Giuseppe Gigli svolge un percorso inverso all’abtrahere (astrarre). Egli parte da una forma scarnificata e ridotta a concetto di fondo per tornare ad aggiungere sagome, dettagli e materia reale, fino al colore dato sotto forma di punti che stabilisce una lucida verosimiglianza dell’opera con l’immagine percepita dall’occhio. Una distanza abissale fra le opere, per così dire, giovanili e della maturità. Una consapevolezza artistica a cui la preparazione e l’operare per anni come restauratore specializzato nella pittura rinascimentale e barocca non può non aver influito su più fronti. Se da un lato, l’avere a che fare con tele dei pitttori d’oltralpe abituano la vista di Giuseppe a una determinata “qualità” dell’immagine pittorica, dall’altro, il lavoro svolto con pennelli finissimi e punte spesse quanto spilli lo conducono a un lavoro “mastodontico” racchiuso in una piccola porzione di tela. Dettagli di un’opera realizzati con piccoli colpi di colori sovrapposti e ravvicinati che, nella visione d’insieme, restituiscono quel senso reale di vibrazione della luce, di ombre colorate e di porzioni completamente buie. Le stesse pennellate sono piccole opere a sé stanti.