Giacomo Sartori ha creato un dizionarietto con le parole e i concetti legati a BACO.
Ecco uno dei lemmi:
«intelligenza artificiale (IA): forma di stupidità sempre più in auge nella civiltà contemporanea digitale, consistente nel non usare il cervello umano. Nell’intelligenza artificiale singole funzionalità, o anche l’intera esistenza (si veda bot), vengono delegate al discernimento di apposite apparecchiature elettroniche. La sfrenata ambizione dell’intelligenza artificiale, e dei suoi condottieri e adepti, di eguagliare o superare (v. transumanesimo) gli esseri umani, spesso basata sull’utilizzo di assurde moli di dati, si accompagna alla totale mancanza di buon senso, di senso dell’umorismo, di genuine capacità empatiche, di moralità e di rispetto per la vita privata altrui. A differenza di altre discipline (v. filosofia), le finalità dell’intelligenza artificiale sono sempre, in modo indiretto o diretto, l’arricchimento economico e lo sfruttamento monetario delle informazioni e delle conoscenze».
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Recensione a
di Giacomo Sartori