«Si può scegliere di vivere senza vedere la devastazione che ci circonda, oppure decidere di essere vivi e cooperare per creare una forma di economia alternativa. È ora di iniziare a considerare il denaro unicamente come un mezzo per facilitare alcuni scambi commerciali necessari e a ridimensionare il suo potere. […] È arrivato il momento di costruire un sistema economico basato su quei princìpi che mettono al centro i diritti delle donne e della natura»: è sempre molto chiara Vandana Shiva nel ricordarci che il tempo fugge e c’è bisogno di decidere da che parte stare. L’intervento della attivista e ambientalista indiana introduce il volume collettaneo che indaga la relazione fra i temi dello sviluppo sostenibile e i valori e saperi delle società matrilineari o matriarcali.