“Il distico mi coglie alla sprovvista, è uno schiaffo in pieno volto, un piacevolissimo schiaffo”.
A parlare è uno dei protagonisti del romanzo “La strage dei congiuntivi” di Massimo Roscia.
L’autore, intervistato da Loretta Cavaricci per Achab — Libri in onda del Tg2, parla del suo libro e ne approfitta per fare il punto sulla situazione linguistica di oggi.
La lingua italiana — una delle più belle, più ricche, più articolate — viene quotidianamente massacrata, amputata, torturata a morte. E allora? Allora tanto vale affidarla al piano di cinque bizzarri personaggi pronti a tutto pur di difenderla (almeno nel romanzo)!
Per rivedere l’intervista, collegati al sito di Achab — Libri in onda (dal minuto 4.40 a 6.54 ca).
di Massimo Roscia