«La Crosetti usa un linguaggio meravigliosamente fotografico, il lettore non la può non seguire entusiasta, incantato, come un bimbo, sul vano posteriore dell’auto, che registra e immortala i paesaggi che si succedono. E poi Nord Dakota, la “magnifica desolazione”, il piccolo centro Fort Yates, dov’è sepolto Toro Seduto, Fort Abram Lincoln dove visse e morì il generale Custer, Il River Knife, il fiume in cui, ai tempi di Clark e Lewis, la pietra selce era più ricercata dell’oro, con la pietra focaia, infatti, si accendevano i fuochi, si costruivano armi […]. Il libro è una nostalgica e coinvolgente avventura che pianta famelicamente gli occhi sopra ogni pagina.»
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Recensione a
di Emanuela Crosetti