“Come ti scopro l’America” è un documento di notevole valore, grazie alle suggestive foto dell’autrice e ad alcuni passaggi mai tradotti prima dei diari di Lewis e Clark.
«Il mio è soprattutto un libro di incontri. Ho scelto di dare molto spazio agli americani che ho trovato sulla mia strada. Come quel veterano di 98 anni che ha conosciuto Patton e che era a Norimberga durante il processo ai nazisti. E poi marinai in mezzo alle montagne, venditori di ogni sorta, un’umanità variopinta. Fino alle Montagne Rocciose si incontrano americani spontanei, ospitali e cordiali. Un popolo orgoglioso ma non diffidente, dai ritmi lenti, dotato di uno spirito solidale che noi invece abbiamo un po’ perso.
Avvicinandosi al Pacifico, l’americano diventa più europeo, più individualista. E poi c’è il Nord Dakota, un enorme pozzo petrolifero dove si concentra gente in cerca di un rapido guadagno. Lì c’è il nuovo far west, c’è gente arrabbiata, molta violenza, e la polizia preferisce non intervenire troppo».
Recensione a
di Emanuela Crosetti