«Dopo il diluvio è un debutto lontano dai canoni che vanno per la maggiore. […] Una fiaba nera, cinematografica e corale, con un’ironia surreale di fondo, e con un’indefinitezza riguardo al luogo e al tempo. Il romanzo di esordio del bolognese Leonardo Malaguti, classe 1993, sorprende per la voce sfrontata e moderna applicata a una vicenda di un certo passato (ma che ha riferimenti, metafore, inquietudini che conducono all’oggi), per la lontananza da temi e canoni che vanno per la maggiore. E lascia il segno con una storia che sembra somigliare qua e là a qualcos’altro, non necessariamente di letterario, anzi più che altro cinematografico (e ci sta, l’autore è anche regista), che prende strade personalissime».
Recensione a
di Leonardo Malaguti