20/11/2014

Egitto. Democrazia militare

reset.it - Antonella Vicini

[…] L’Egitto della “democrazia militare” è un Egitto che va oltre il Cairo e l’emblematica piazza Tahrir, anche se è lì che sono avvenuti gli eventi più eclatanti di questi ultimi  tre anni, dalle manifestazioni del gennaio 2011 all’incoronazione, nel giugno 2012,  di Mohammed Morsi, alla sua caduta, fino alle manifestazioni degli scorsi mesi da parte degli studenti (si tratta soprattutto di sostenitori dei Fratelli Musulmani) che chiedono la liberazione di quanti sono ancora detenuti nelle carceri egiziane, arrestati durante i cortei di protesta che continuano a svolgersi nel Paese.

Per farci un’idea della situazione, Giuseppe Acconcia cita alcuni dati tratti dal sito “Mada Masr”: “41mila le persone arrestate in Egitto dal giorno del colpo di Stato militare del 3 luglio 2013, tra cui 926 minori, 4768 studenti e 166 giornalisti”. Alcuni di loro sono prigionieri politici in sciopero della fame. “La loro battaglia contro la legge anti-proteste – ci spiega – è essenziale per il rispetto dei diritti fondamentali in un paese dove le speranze delle rivolte di piazza Tahrir si sono trasformate ancora una volta nell’incubo dell’autoritarismo di regime”. […]

 

Recensione a

Egitto Democrazia Militare

di Giuseppe Acconcia

220
4,99 


© Exorma edizioni - Via Fabrizio Luscino, 86 - 00174 Roma - P.IVA/Cod.Fisc. 09551781009 Telefono 06 76962014 - email: info[at]exormaedizioni.com