«Che la vita stessa possa fare la sua comparsa, incontenibile e irrefrenabile, proprio in un cimitero è forse l’aspetto più potente di questo libro».
Su L’Ottavo Geraldine Meyer recensisce Nessun nome per Emilio di Fabio Morábito, un romanzo «poetico, talvolta ironico, soffuso e denso», «ambivalente come tutto ciò che riguarda gli esseri umani». Per leggere l’articolo clicca qui.
Recensione a
di Fabio Morábito