«Nonostante Morábito sia Messicano d’adozione ho trovato, nella sua opera, un’atmosfera tipicamente sudamericana; ho trovato lo stessa atmosfera rarefatta di altri mostri sacri della letteratura messicana, Rulfo, Paz e Fuentes tra tutti».
Gianluigi Bodi recensisce Nessun nome per Emilio. Per leggere la recensione su Senzaudio, clicca qui.
Recensione a
di Fabio Morábito