«Tutto coesiste perfettamente dentro il cimitero. Morte e vita sono due lati della stessa medaglia. Uomo e donna sono due riflessi dai confini labili e valicabili. Amore e tradimento sono due poli opposti che si attraggono reciprocamente. Ironia e dramma si completano a vicenda. Infanzia e vita adulta sono prolungamenti naturali di inevitabili processi vitali».
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Recensione a
di Fabio Morábito