Ezrome.it intervista Alessandro Mauro su “Se Roma è fatta a scale”.
«Il testo, che in settantasei capitoli illustra poco più dello stesso numero di scalinate, rivela sin dalle prime pagine il proprio spirito non di guida, ma di libro di viaggio dalla voce diaristica. “Delle scale, scrive l’autore, “mi piace che congiungono un sopra e un sotto”. E in quella salita, o discesa, al fiatone si accompagna un sospiro di meraviglia oppure di riprovazione. Perché la scala, a differenza del ponte, rivela il paesaggio all’improvviso, cambiando il punto di vista».