«Come è nato il progetto di questo reportage?
L’idea è venuta a Ivano: una sera mi ha chiamato e mi ha chiesto se volevo lavorarci con lui. Abbiamo scattato le prime foto a Tarvisio, poi abbiamo fatto una tappa preliminare al confine tra Italia e Slovenia, per capire cosa avremmo potuto tirare fuori da un lavoro simile. La cosa divertente è che siamo partiti dicendo «andiamo a documentare le frontiere dismesse» e si è trasformata in «andiamo a documentare le frontiere rimesse».
Per leggere tutta l’intervista clicca qui.
Recensione a
di Marco Truzzi