«Negli ultimi anni Media e Primavera araba hanno costituito un solido binomio fondato su analisi, servizi di approfondimento ed innumerevoli dibattuti volti a scomporre la realtà degli eventi così da permettere all’opinione pubblica di prenderne parte.
Risultato: di ciò che l’Occidente pensa della rivoluzione tunisina od egiziana, ad esempio, sappiamo tutto, mentre continuiamo ad ignorare il punto di vista di coloro che sono stati – e sono tuttora – i veri protagonisti di questi processi, i popoli stessi.
Per fortuna Luce Lacquaniti, giovane arabista che vive tra Roma e Tunisi da cronica pendolare, viene in nostro soccorso con “I muri di Tunisi. Segni di rivolta“, opera prima, frutto della sua passione per le scritte ed i graffiti, del suo rispetto per il popolo tunisino, nonché della volontà di riconsegnare ai padri della Primavera araba la narrazione della propria storia senza mediazioni esterne».
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Recensione a
di Luce Lacquaniti