«La parola muro non ha, di per sé, una connotazione negativa. Eppure, nella storia contemporanea e
specialmente in quella più prossima al tempo presente, i muri sono diventati sia paradigma di
esclusioni e segregazioni – barriere insormontabili di diritti negati – sia specchio opaco di un
“ordine costituito”, la cui inviolabilità è già sintomo di ingiustizia. Così, il primo pregio che ha il
libro I Muri di Tunisi. Segni di Rivolta è quello di restituire ai muri la loro dimensione umana e
“ribelle”. […]
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Recensione a
di Luce Lacquaniti