«Tra i romanzi lasciati da Conti […] Sudeste è forse il più suggestivo. […] Un romanzo di iniziazione che, tra avventure e utopie, trasmette una precisa visione politica e sociale. Lo scrittore desaparecido oggi è una leggenda in Argentina e la sua casa sul fiume è un museo».
Recensione a
di Haroldo Conti