«La storia scorre parallela con la drammatica situazione del periodo argentino dove gli accostamenti alla realtà non sono casuali. L’autore con un romanzo storico e avventuroso lancia il suo grido di giustizia, non disdegnando di parlarci della bellezza della sua terra, a tratti incolta e selvaggia, e di personaggi come Mascaró, figura epica che lotta per l’eterna ricerca di giustizia. Conti nel suo immaginario si accorge di non essere solo. […] Il libro è un capolavoro che tocca i cuori di tutti quelli che amano la vita come dono di giustizia, uguaglianza e libertà. Nel grande messaggio che Conti lascia in Mascaró si evince la bellissima storia intesa al pari di un capolavoro della letteratura argentina».
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