I volumi più belli del 2016: una sorta di book parade in cui Filippo La Porta mette sul podio anche “Neve, cane, piede” di Claudio Morandini.
«[…] Ritratto di un eremita intrattabile, romanzo poetico e concentrato, scritto in una lingua nitida, quasi alpestre: dentro la pozza di montagna la battaglia dei minuscoli girini per la sopravvivenza sembra condensare un dramma cosmico».