«[…] lo stile, appare allo stesso tempo delicato e poetico, perché riesce a parlare di argomenti importanti e delicati, come la senilità, la solitudine, la demenza senile, quella confusione che si crea in una mente non più giovane e lucida; senza mai menzionarle, raccontando solo alcuni avvenimenti, senza mai entrare nei particolari, ma instillando una sensazione di tenerezza e compassione nei confronti del protagonista, che si impadronisce del lettore fino all’ultima pagina».
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